Avilia Filippo
Archeologo subacqueo e navale, collabora dal 1980 con Ministeri, Soprintendenze, Enti locali, Aziende e Istituti Scientifici per progetti nell’ambito dei Beni Culturali. Archeologo di fiducia della Città di Pomezia è stato insignito del premio “Publio Virgilio Marone” Città di Pomezia 2007, per il contributo nell’opera di scavo e restauro della villa romana di Torvajanica.
Ha partecipato e diretto scavi sia a terra che subacquei. Non ultimo come responsabile scientifico, lo scavo subacqueo della via Herculanea a Baia che ha messo in luce un largo tratto della strada romana e degli edifici annessi. Oltre all’attività di ricerca sul territorio si occupa di analisi di contesti archeologici sommersi riferiti ai traffici e commerci nel bacino del Mediterraneo antico, pubblicando articoli scientifici e monografie sulle navi greche e romane e sulle ancore antiche.
All’interesse per la navigazione antica associa lo studio delle dinamiche storiche riferite alla Regia Marina Militare italiana nella seconda guerra mondiale, pubblicando il libro “Una notte di marzo” sullo scontro di Matapan e preparando un secondo volume sui convogli italiani fra Italia e Libia nell’ultimo conflitto. Collabora con la RAI, per la preparazione di programmi scientifici (Superquark e Ulisse).
Coproduce inoltre documentari scientifici come “Operazione Gaudo” e “I costruttori di navi” (quest’ultimo sulla navigazione micenea del 1200 a.C.) con il regista Carlo Cestra. È inoltre socio onorario dell’Istituto per la Storia e l’Archeologia della Magna Grecia e dell’Associazione Nazionale Carabinieri (Vigilanza Patrimonio Artistico).