Emar. La crisi delle antiche civiltà del Vicino Oriente nel racconto di una città
Stefano Seminara
CoSMO Collana di Studi Mediterranei e Orientali
2024, 152 pp., ill. col.
Copertina con bandella brossura filo refe 16,8 x 24 cm
ISSN: 2974-5047
ISBN: 9788899847692
e-ISBN: 9788899847708
DOI: 10.57627/9788899847708
È noto che l’Antico Testamento contiene elementi di aspra critica nei confronti della cultura urbana sviluppatasi verso la fine del IV millennio in Mesopotamia e da lì esportata in Siria intorno alla metà del III millennio. In Siria-Palestina il modello di sviluppo urbano – incentrato sul binomio tempio-palazzo, sull’istituto monarchico come asse fra terra e cielo e infine sull’uso della scrittura nell’amministrazione – entrò presto in competizione con un modello alternativo, fondato sull’appartenenza tribale e sui legami gentilizi. Lo stesso etnonimo Ebrei è stato associato a un termine (habiru) noto dalle fonti egiziane della seconda metà del II millennio e designante quegli elementi della popolazione che fuggivano dal sistema di potere imperiale egiziano in Siria-Palestina per darsi alla macchia e mescolarsi ai nomadi del deserto, diventando alla fine dei nemici. La scoperta dei coevi archivi di Emar (odierna Meskene) dimostra che, pressappoco nel medesimo periodo, la stessa concorrenza fra i due modelli di sviluppo era presente nella Siria del Nord, allora sotto il dominio dell’impero ittita. Crisi economica e sociale, indebitamento e conseguente asservimento degli strati più fragili della popolazione, guerre, conflitti sociali e instabilità politica interna: tutti questi fattori fanno da cornice alle centinaia di transazioni e di atti registrati nei testi di Emar. Leggendo tra le righe di un formulario rigidamente codificato emerge la drammatica e lenta agonia di un’intera comunità, dai sovrani locali ai privati cittadini. Il vecchio mondo tramontava, nuove idee attecchivano.
Presentazione (F.M. Benedettucci)
Prefazione
Introduzione
1. La scoperta e i dati archeologici
2. Archivi e testi
3. La storia e la questione della cronologia degli archivi; 3.1. La storia di Emar prima dell’età degli archivi; 3.2. La questione della cronologia di Emar; 3.2.1. La prima teoria cronologica: la contemporaneità dei due lotti di documentazione; 3.2.2. La questione di Limi-šarra; 3.2.3. Il testo KŠD 6: una dinastia fantasma?; 3.2.4. La teoria della parziale sovrapposizione cronologica dei due tipi di documentazione; 3.2.5. La teoria delle due comunità separate, ma coeve; 3.2.6. Much Ado About Nothing?; 3.3. La storia di Emar all’epoca degli archivi
4. L’articolazione del potere e le istituzioni; 4.1. La nomenclatura del potere nell’antica Mesopotamia e in Siria; 4.2. La regalità a Emar: Benedizione al re; 4.3. La conquista ittita e la regalità limitata; 4.4. Le autorità locali: la Città, Ninurta, gli Anziani, i Fratelli; 4.5. Emar nel sistema di potere ittita; 4.6. La famiglia dell’indovino
5. Economia, diritto, società
6. I testi pratici: un florilegio
7. La religione e il culto; 7.1. Le fonti; 7.2. Il pantheon; 7.3. Il culto: il personale, i rituali e le feste; 7.4. I rituali ‘anatolici’: il culto imperiale ittita a Emar?
8. La letteratura; 8.1. La ballata degli eroi d’altri tempi; 8.2. Enlil e Namzitara
Conclusione
Abbreviazioni dei testi citati
Bibliografia selettiva
Appendice (F.M. Benedettucci)
Referenze iconografiche
Indice dei nomi principali