Le pitture dei monasteri del Wadi el-Natrun nell'Egitto cristiano
Silvia Pasi
Topografia Antica
2019, 308 pp., ill. col. e bn.
Copertina con bandella brossura filo refe 16,8 x 24 cm
ISBN: 9788899847326
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L'analisi della pittura nell'Egitto cristiano nel periodo che va dalla conquista araba (641) al XII secolo si focalizza sui monasteri del Wadi el-Natrun, area del deserto di Sceti nella parte occidentale del delta del Nilo, fra il Cairo e Alessandria. All'indomani della conquista araba, il Wadi el-Natrun divenne sede del patriarcato copto, e ciò comportò il fiorire dei suoi insediamenti monastici. Nel volume si analizzano le pitture superstiti – precedute da una notizia sulla stratificata storia dei siti e dei monasteri – dei complessi monastici di Deir Anba Bishoi, di Deir el-Surian, di Deir el-Baramus, di Deir Abu Makar. Le pitture del monastero di Deir Anba Bishoi vengono qui attribuite alla metà del XII secolo; quelle della chiesa di Al-Adra nel monastero di Deir el-Surian si scalano in quattro periodi (nella seconda metà del VII secolo, nella prima metà del X secolo, nella seconda metà del XII secolo, entro il XIII secolo); quelli della chiesa di Al-Adra nel monastero di Deir el-Baramus sono assegnati al XIII secolo; quelli del monastero di Deir Abu Makar si dividono in haikal di S. Marco (prima metà del XII secolo), in haikal di S. Beniamino (verso la fine dell' XI secolo), in haikal di S. Macario (XI secolo).
Indice delle illustrazioni;
Premessa;
I monasteri del Wadi el-Natrun;
Il monastero di Deir Anba Bishoi;
Il monastero di Deir el-Surian;
Il monastero di Deir el-Baramus;
Il monastero di Deir Abu Makar;
Bibliografia;
Illustrazioni.