Impronte di donna. Realtà femminili nell’antichità classica
Mariarosaria Barbera
Profili di Clio. Saggi di Storia
2023, 320 pp. + sedicesimo col. f.t.
Copertina con bandella brossura filo refe 14 x 21 cm
ISBN: 9788899847609
e-ISBN: 9788899847623
DOI: 10.57627/9788899847623
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Il libro intende fornire una panoramica sulle donne “speciali”, quelle che, pur nella condizione di minorità cui la società antica e le sue leggi le costringevano, sono riuscite a lasciare traccia di sé, della loro vita e spesso delle loro capacità. Dopo un necessario accenno ai periodi più remoti, quando la protostoria diventa storia e viene narrata affiancando alla cultura materiale il supporto delle fonti scritte, si segue essenzialmente lo sviluppo della società greca e di quella romana, nel rapporto con il genere femminile e soprattutto con un certo numero di donne rappresentative della condizione, dei suoi disagi e delle sue conquiste.
I primi tre capitoli offrono un inquadramento generale rispetto alle donne riassuntivamente definibili “etrusche e italiche”, poi a quelle greche e romane, rilevando similitudini e differenze delle condizioni sociali e giuridiche. Il concetto di “donna greca”, infatti, presenta sensibili variazioni nel tempo e nello spazio, in dipendenza dalle diverse geografie e diversi sistemi statuali, fino a giungere una certa omologazione legata a nascita e diffusione della cultura ellenistica. Risulta più ampio lo spettro delle donne romane, presentate (ove occorra insieme con le consorelle della Grecia e dell’Oriente ellenistico) anche nel rapporto con la vita pubblica: il sacerdozio delle Vestali, il lavoro spicciolo ma anche imprenditoriale, la medicina, le humanae litterae, lo spettacolo, lo sport e la politica, nella quale molte donne si distinsero dalla monarchia all’avanzato periodo imperiale, lasciando il segno.
Il volume si conclude con un focus sull’età tardoantica, quando l’irrompere del cristianesimo modifica gli equilibri politici e sociali, anche invertendo il percorso di autonomia femminile da tempo intrapreso e definendo la nuova condizione della donna cristiana, in un rapporto complesso e mutevole con i valori e le esigenze di autoconservazione della classe dirigente, legata ai vecchi culti.
Premessa; I. Donne speciali fra Etruria e Roma; Inquadramento generale; II. La donna greca, le donne greche; Sguardi maschili sulle donne; Nell’area magnogreca: Locri Epizefiri, Siracusa, Taranto; Donne che parlano, leggono e scrivono, le etère; Donne nel mondo del lavoro e nella vita pubblica; Il nuovo modello femminile dell’età ellenistica; La partecipazione femminile: limiti e controlli; III. La donna romana, le donne romane; IV. Le donne e la filosofia; Le filosofe; Le appassionate di filosofia; V. Le Vestali a Roma e fuori Roma; VI. Poetesse e letterate; VII. Le donne, il lavoro e la vita pubblica; VIII. Le donne e la medicina; IX. Donne nello spettacolo e nello sport; X. Donne e politica; 1. Periodo monarchico e repubblicano; 2. Il periodo imperiale; Dall’età augustea alla fine del I secolo d.C.; Il II secolo d.C.; Il III secolo d.C.; Il IV secolo d.C.; Il V secolo d.C.; XII. Donne dell’età tardoantica; Bibliografia e abbreviazioni delle fonti antiche; Bibliografia.