Barbera Mariarosaria
Mariarosaria Barbera, archeologa, ha maturato una lunga esperienza gestionale presso il MiBACT, ora Ministero della Cultura. Ha diretto le Soprintendenze della Sardegna, Toscana, di Roma e il Parco Archeologico di Ostia antica, dove ha riaperto al pubblico importanti aree archeologiche e curato la progettazione scientifica di varie sedi museali, incluso il rinnovato Museo Ostiense: tra i premi ricevuti, si segnala da ultimo il Marchio del Patrimonio Europeo, conferito al Parco di Ostia antica dalla Commissione UE nel marzo 2020.
Già Presidente del Comitato tecnico-scientifico per l’Archeologia presso il Consiglio Superiore BB.CC. e Rappresentante del MiBACT presso l’Accademia Nazionale dei Lincei, è consigliere scientifico della Fondazione Scuola del Patrimonio Culturale e socia dell’Istituto Archeologico Germanico e della Società Italiana delle Storiche.
Autrice di più di un centinaio di pubblicazioni scientifiche prevalentemente sull’età romana e tardoantica, curatrice di varie mostre, ha tenuto e tiene tuttora seminari e conferenze in Italia e all’estero. Negli ultimi anni, si è dedicata agli studi di genere nell’epoca antica, pubblicando tre monografie sulla condizione delle donne nell’età greca, romana e primo-medievale: Donne romane in esilio a Ventotene. L’opposizione politica femminile tra Augusto e Domiziano (2021); Donne al potere in Oriente e Occidente fra Tardoantico e Medioevo (2022); per le Edizioni Espera ha pubblicato nel 2023, in questa collana, Impronte di donne. Realtà femminili nell’antichità classica.